Chiesto l’ergastolo per i fratelli gemelli di Orune, Mauro e Giuseppe Contena, di 54 anni, accusati dell’omicidio di Mauro Antonio Carai, l’allevatore 72enne ucciso con 35 coltellate la notte del 28 agosto 2021 vicino alla sua Fiat Punto nelle campagne del paese.
Lo ha deciso ieri in Corte d’assise a Nuoro, il pm Riccardo Belfiori, che ha ripercorso i tratti salienti del processo e le prove a carico degli imputati, a partire dalle tracce ematiche trovate nelle auto dei due gemelli, nonché su una maglietta recuperata nelle loro abitazioni.
Nella richiesta di condanna all’ergastolo sono risultate decisive anche le intercettazioni ambientali e telefoniche scattate nei confronti dei parenti dei fratelli Contena: in diverse conversazioni spiegavano che i gemelli avevano sbagliato, riitenendoli responsabili del delitto.
Il movente, secondo il Belfiori, è da ricercare nei contrasti per questioni di pascolo: l’ennesima lite, sfociata nel sangue.
Il processo è stato aggiornato all’8 aprile per le arringhe dei difensori, i legali Luigi Esposito, Stefano Zoccano e Nicola Caricaterra. Nella stessa data potrebbe arrivare anche la sentenza.
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