(Foto credit: Ansa)

La morte di Xuanming Guan non deve essere vana. Lo chiede l’Associazione Familiari e Vittime della Strada che dopo l’incidente che ha portato al decesso il 15enne di origini cinesi, investito mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali, denuncia la necessità di un intervento.

“Da settembre scorso l’Associazione ha attivato sulla città di Cagliari, in collaborazione con il Comune e, nello specifico con la Polizia Locale, il progetto “Ruote ferme, pedoni salvi” che prevede l’istituzione della figura dell’assistente pedonale” scrive l’associazione in una nota.

“Gli assistenti pedonali, inseriti nel progetto, sono utenti che svolgono lavori di pubblica utilità ai fini della messa alla prova o quale pena sostitutiva, sotto la supervisione dell’UIEPE di Cagliari, per reati in violazione al Codice della Strada”.

Da qui la proposta: “Di concerto con l’UIEPE di Cagliari e alla luce delle numerose segnalazioni ricevute circa la criticità rappresentata da via Peretti, l’Associazione proporrà al Comune e alla Polizia Locale di collocare già nelle prossime settimane sugli attraversamenti di tale arteria, due assistenti pedonali al fine di creare un ambiente più sicuro per i pedoni e prevenire tragedie come quella accaduta a Xuanming”.

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