La Giunta regionale ha approvato le delibere per gli aiuti sociali e gli aiuti diretti dei vettori per l’apertura di nuove rotte stabili.
Per quanto riguarda i primi, con deliberazione n.44/15 del 14.12.2023 è stato approvato, nel rispetto della normativa europea di settore, un regime di aiuti sociali in favore dei residenti in Sardegna, da attuarsi attraverso un contributo sul prezzo del biglietto per le rotte di collegamento tra gli aeroporti sardi e quelli situati in Europa.
Per questo motivo è stata predisposta una piattaforma informatica unica a livello regionale, dedicata alla ricezione e gestione delle richieste dell’aiuto sociale da parte dell’utenza.
Le domande per l’accesso al contributo per tutti voli fruiti a partire dal 14 dicembre 2023 (sono esclusi i voli della continuità territoriale e cioè i collegamenti da e per i tre aeroporti sardi con gli scali di Roma-Fiumicino e Milano-Linate) potranno essere presentate esclusivamente attraverso la piattaforma informatica regionale che sarà operativa entro febbraio 2024.
Per l’attuazione della misura è stato previsto il coinvolgimento degli enti locali, nel rispetto dei principi di decentramento amministrativo e sussidiarietà, i quali si occuperanno di evadere le istanze presentate dai residenti attraverso l’erogazione del contributo ammissibile.
In questa prima fase i beneficiari del contributo sono individuati negli utenti residenti fino al compimento del 26° anno di età e gli over 65. Il singolo contributo, tendente a riportare il costo del biglietto per residente alle tariffe medie applicate in continuità territoriale, partirà da un minimo di 25 euro a tratta a fronte di una spesa compresa tra i 100 e i 125 euro e non potrà in alcun modo eccedere l’importo massimo di 75 euro a tratta per residente secondo il seguente schema:
Al fine di consentire l’accesso alla misura al maggior numero di beneficiari, ogni residente appartenente alle categorie ammesse al contributo non potrà comunque richiedere un contributo complessivamente superiore a 500 euro per il 2023 e 1.000 euro per il 2024.
Per gli aiuti diretti ai vettori, invece, la Giunta regionale ha previsto la creazione di nuove misure di aiuto per il potenziamento del traffico aereo da e verso gli aeroporti sardi, nel rispetto della normativa comunitaria sugli aiuti di Stato agli aeroporti e alle compagnie aeree.
La norma ha in particolare previsto la preliminare approvazione di direttive per l’elaborazione di un programma di attività finalizzato all’attivazione dei nuovi collegamenti aerei con particolare attenzione alle rotte, all’offerta di trasporto e alla durata.
Con deliberazione n.44/14 del 14.12.2023, la Giunta regionale ha approvate tali direttive le quali dovranno ora attendere il parere della Commissione consiliare competente in materia di trasporti da esprimere entro quindici giorni.
Spetta quindi adesso al gruppo di lavoro interdisciplinare individuato dalla medesima delibera l’elaborazione del programma di attività da cui scaturiranno i bandi per l’apertura di nuove rotte aeree.
La misura consiste nella concessione di aiuti diretti alle compagnie aeree fino ad un massimo del 50% dei costi aeroportuali ammissibili, ovvero dei diritti aeroportuali in relazione alla rotta, nei limiti finanziari e temporali previsti dal diritto dell’Unione europea, per l’attivazione di nuovi collegamenti, finalizzati a migliorare la connettività della Regione e a contribuire al suo sviluppo, contribuendo anche alla destagionalizzazione delle presenze turistiche, alla connessione con il mercato crocieristico e all’attività di promozione e informazione.
La Regione Sardegna ha destinato alle finalità predette la spesa di 5 milioni di euro per l’anno 2023 e di euro 10 milioni per ciascuno degli anni 2024 e 2025, che potrebbero consentire l’attivazione di circa 10/20 nuove rotte, di cui almeno il 65% dovrà essere destinato a collegamenti di rilievo internazionale.
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