Il centrodestra potrebbe concretamente proporsi alle elezioni regionali del 2024 con Christian Solinas candidato governatore. La strategia per arrivarci sarebbe in corso da diverso tempo. E avrebbe nel Psd’Az e nella Lega i deus ex machina.
Secondo indiscrezioni che arrivano dall’interno della coalizione, non ci sarebbero nomi nel centrodestra che riescano a convincere. Lo dicono i sondaggi commissionati dagli stessi partiti di area. Ma solo uno appare in netta crescita: proprio il Presidente della Regione in carica.
Scartate (per ora) le altre ipotesi. Paolo Truzzu sarebbe il candidato ideale, ma su di lui ci sono parecchi dubbi e i sardisti non intendono appoggiarlo. I Riformatori avevano fatto il nome di Angelo Binaghi, ma il presidente della Federazione Italiana Tennis è proiettato verso la conquista del Coni. I sondaggi hanno poi stroncato Marina Calderone e Francesco Mura, mentre Luca Saba continua a non essere interessato.
Forza Italia è il partito che avrebbe maggiori nomi a disposizione. Ma se Alessandra Zedda punterebbe Cagliari con buone chance di vittoria, Pietro Pittalis è ritenuto autorevole ma poco incisivo. C’è stato un timido pressing verso Settimo Nizzi e Giuseppe Fasolino, caduti nel vuoto.
Solinas rimane l’unica soluzione. Ma per arrivarci, la strategia sarebbe quella di rinviare il più possibile la scelta del candidato. Così che, a ridosso della campagna elettorale, la coalizione si debba compattare sul suo nome, spazzando via ogni veto e ogni dubbio.
Ecco perché nelle prossime settimane, il centrodestra continuerà a discutere del programma. Che verrà definito prima di Natale. In attesa di un nuovo sondaggio, in corso in questi giorni, che darà una schiarita decisiva su chi sarà il leader della coalizione.
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