Incastrati i furbetti del rifiuto a Quartu Sant’Elena. Grazie alle foto-trappole della Polizia Locale, le forze dell’ordine hanno acquisito due video che documentano lo sversamento illegale di sacchi di rifiuti e identificato i responsabili.
Per gli autori delle infrazioni scatteranno ora le sanzioni previste dal codice ed il sequestro dei mezzi utilizzati, nel primo caso un camioncino adibito al trasporto di ingombranti e nel secondo caso una vettura privata.
Soddisfatto l’assessore all’Ambiente e Vice Sindaco Tore Sanna: “L’attività di monitoraggio sul territorio comunale da parte del Corpo di Polizia Locale sta producendo frutti importanti, l’Amministrazione Comunale è determinata a proseguire in questa azione anche implementando ulteriormente il sistema di videosorveglianza mobile”.
Secondo i dati degli uffici del Corpo di Vigilanza ambientale, circa l’80% degli illeciti ambientali rilevati sono frutto dell’attività di pattugliamento diretto e di controllo da parte degli Agenti in divisa. Un restante 20% proviene dalle segnalazioni dei cittadini, che vengono puntualmente verificate prima di dar luogo a procedimenti.
Inoltre si è registrato come la maggior parte degli sversamenti illegali avviene nell’agro o nella zona attorno alla cintura urbana, proveniente da forme di attività imprenditoriali non riconosciute o embrionali, mentre una percentuale residuale pari a circa il 20% si concentra all’interno dell’abitato urbano per gestioni domestiche, spesso non presenti negli elenchi del servizio Tari.
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