Sono gli ultimi dati Istat a tracciare un quadro del tutto negativo sul futuro demografico della Sardegna.
Secondo l’ultima analisi dell’Istituto nazionale di statistica, nei prossimi vent’anni l’Isola conterà 240mila abitanti in meno, passando da 1 milione 587mila residenti a 1 milione 348mila.
Dati confermati anche dal rapporto precedente che stima che nel 2040 la regione sarà composta da 1,4 milioni di abitanti con un’età media di 51 anni e un incremento dei nuclei familiari composti da una sola persona. Già a partire dal 2030, infatti, il 40% dei sardi vivrà da solo.
Il drastico calo riguarda tutte le province. Quella di Cagliari segna un meno 0,3% (circa 4.800 abitanti). Ma a farne le spese maggiori sono 15 Comuni del Sassarese, dove si contano per la precisione: 20mila abitanti in meno a Sassari, seguita da Alghero (-3.718), Sorso (-1.483), Sennori (-1.400).
Il record si registra ad Ozieri, dove è previsto un calo di 2.379 abitanti.
Gli unici “fari” della Sardegna sono a Olbia e Budoni, dove è prevista una crescita di circa 4mila residenti.
Leggi le altre notizie su www.cagliaripad.it