Dal 1 novembre 2023 è di nuovo disponibile il Bonus Trasporti tramite click day. Il governo Meloni ha stanziato 35 milioni di euro. La piattaforma dedicata del ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali resterà attiva fino all’esaurimento delle risorse.
Il click day può avvenire grazie al nuovo finanziamento approvato dal governo Meloni con l’ultimo decreto Anticipi. Il successo della misura, avviata dal governo Draghi, ha convinto l’esecutivo di centrodestra a rinnovarla di nuovo.
La ministra del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone, ha spiegato: “Il Bonus Trasporti si conferma un aiuto concreto per lavoratori e studenti. Oltre che un incentivo alla mobilità sostenibile. Con il suo rifinanziamento abbiamo voluto aprire una nuova finestra per le fasce della popolazione a basso reddito. Che nel corso del 2023 non erano riuscite ad accedere alla misura”.
Cos’è il Bonus Trasporti?
È un contributo statale di 60 euro per l’acquisto di abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale o per il trasporto ferroviario nazionale. A poter fare richiesta del voucher sono tutti i cittadini, studenti e lavoratori, che hanno un reddito non superiore ai 20mila euro.
L’agevolazione può essere richiesta tutti i mesi.
Come si richiede?
Per ottenere il contributo è necessario accedere con Spid o Carta d’identità elettronica (Cie) al sito del ministero. Per la dichiarazione del proprio reddito è sufficiente un’autocertificazione in cui si afferma di aver avuto un reddito sotto la soglia dei 20mila euro.
Per ogni accesso è possibile fare una sola richiesta, per sé o per un figlio minore a carico. Nel caso fossero necessarie più richieste, una volta finito con un accesso si può provare a procedere con un altro, indicando i codici fiscali dei diversi beneficiari.
I figli maggiorenni, anche se a carico dei genitori, devono fare domanda in autonomia.
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