L’assessorato alla Cultura della Regione Sardegna ha annunciato d’aver aumentato le risorse destinate al diritto allo studio degli universitari. Si tratta di 4,1 milioni di euro che compensano il taglio ministeriale dei fondi destinati alla stessa finalità.

Secondo il consigliere regionale Francesco Agus però non basta. “Il problema non è solo l’esiguità di risorse. Quanto che queste arrivino dopo sette mesi dall’inizio dell’anno accademico”.

L’esponente dei Progressisti prefigura allora due vie. “O il ministero accorcia i tempi dei trasferimenti delle risorse dovute oppure la Regione anticipa anche le quote dello Stato. Solo queste due strade possono garantire i diritti a oltre 6 mila studenti esclusi”.

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