(Foto credit: Esercito italiano)

Lutto nel mondo militare per la scomparsa di Claudio Cadeddu, 47 anni, graduato aiutante in servizio al Cemivet, che ha perso la vita nella giornata di ieri a causa di un incidente stradale in Kosovo.

Anche il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Pietro Serino, esprime il proprio profondo cordoglio, a nome di tutta la forza armata e del suo personale, alla famiglia del militare.

Nel veicolo incidentato erano presenti anche due cani del gruppo cinofilo dell’Esercito che, precauzionalmente, sono stati trasportati presso l’unità veterinaria della KFOR.

Il graduato, di origini sarde, era effettivo al Centro militare veterinario di Grosseto ed era impiegato nell’ambito della KFOR in qualità di operatore cinofilo.

Da quanto si è appreso, Cadeddu era diretto a Pristina insieme alla collega Daniela 41enne, che fortunatamente si è salvata. Era il secondo mezzo di una colonna militare formata da tre «Vm». Nel senso opposto della carreggiata è sbucato all’improvviso un camion civile che ha invaso la corsia: il primo mezzo militare è riuscito ad evitare lo scontro, ma quello condotto da Cadeddu è stato invece travolto in pieno.

Nell’impatto, il «Vm» è stato sbalzato contro un albero e il militare è rimasto incastrato. Troppo gravi le lesioni riportate, inutili i soccorsi.

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