Fa il pieno di gasolio a Sassari, poi l’auto si ferma e l’amara sorpresa: il carburante è annacquato. Ora il proprietario sarà risarcito.

I rifornimenti nel mirino nella stessa stazione di servizio di Predda Niedda sono due. Uno degli automobilisti, un carabiniere di Ozieri, non ci sta e pretende il risarcimento.

Dopo il rifornimento, con il pieno di carburante, l’uomo aveva percorso diversi chilometri ma poi sono cominciati i primi rumori strani nel motore, una spia improvvisa e poi lo stop. Il motore non va più. Troppa acqua, pompa e iniettori compromessi: un danno enorme economicamente, oltre cinquemila euro per riparare tutto.

L’uomo riavrà indietro i suoi soldi. Il giudice civile del tribunale di Sassari Elisabetta Carta, accogliendo la domanda del legale Ivan Golme, ha condannato la società di distribuzione del carburante – che all’epoca gestiva la stazione di servizio – a risarcire il danno patito dall’automobilista, con gli interessi. Per un totale di 6.375 euro oltre al pagamento delle spese legali.

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