Il Cagliari si ferma anche a Bergamo contro l’Atalanta. I rossoblù perdono per 2-0 una gara dove hanno offerto molto poco per portarsi a casa almeno un punto.
Gli errori si sono consumati soprattutto nel primo tempo. La decisione di Ranieri di giocare a specchio con gli uomini di Gasperini non ha pagato. Anzi ha consegnato a Lookman lo spazio ideale per far ballare la samba ad Hatzidiakos, in estrema difficoltà per tutti i 45 minuti.
Sotto di un gol, Ranieri ha provato ad aggiustare la sua squadra ma la poca propensione offensiva si è notata. Il raddoppio di Pasalic ha messo un punto su una sfida che non ha mai girato d’inerzia.
La Partita.
I padroni di casa sono un carro armato. In particolare sulla fascia sinistra dove Hatzidiakos e Nandez vedono le stelle contro Lookman, che li fa ballare come e quando vuole. È sua la traversa colpita al 26’, Zappacosta invece prende il palo un minuto dopo. E se Radunovic si supera due volte su De Ketelaere, non è abbastanza istintivo ad uscire sul belga al 33’. Così l’ex Milan serve Lookman che deve solo spingere in rete l’1-0. I rossoblù escono fuori timidamente, solo il colpo di testa di Shomurodov è uno squillo ma poco altro.
Nella ripresa Ranieri aggiusta la squadra, i suoi ragazzi sono più ordinati, ma in attacco pungono molto poco. Ma al 75’ passa ancora l’Atalanta: errore in uscita dei rossoblù, Pasalic entra in area e batte Radunovic con l’aiuto del palo. Oristanio colpisce la traversa pochi minuti più tardi, il sinistro di Viola è alto.
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