L’avvocato Roberto Floris ha chiesto accertamenti sulla morte di Erik Masala, il 26enne cagliaritano trovato morto in una cella del carcere sassarese di Bancali dove era detenuto.

Il decesso e le sue modalità non convincono i familiari e l’avvocato del giovane, secondo cui il corpo presentava “strani lividi”.

Il pm di Sassari Angelo Beccu ha disposto il trasferimento della salma all’istituto di medicina legale dell’ospedale di Sassari, dove non sarà eseguita alcuna autopsia, ma una ispezione esterna del cadavere.

Dagli atti in possesso della Procura, da quanto si apprende, la dinamica di quanto accaduto risulta ragionevolmente chiara e confermerebbe l’ipotesi del gesto volontario. L’ispezione del cadavere servirà a dissipare qualsiasi altro dubbio.

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