Notizie Cagliari Ugo Foscolo, alcune mamme difendono la dirigente: “Sta rispettando la legge”

Ugo Foscolo, alcune mamme difendono la dirigente: “Sta rispettando la legge”

La scuola è sprovvista di mensa e nella 3I ci sono alcuni bambini con dislessia. Ecco perché la scelta della settimana lunga: "Non è giusto far affrontare ai ragazzi 6/7 ore di lezione senza la possibilità di un pranzo decente"

Non si placano le polemiche in merito alla confusione creatasi nella secondaria Ugo Foscolo di Cagliari sull’avvio del nuovo anno scolastico. Buona parte delle mamme hanno lamentato il mancato dialogo con la dirigente scolastica e la scelta dell’adozione della settimana lunga a discapito degli studenti.

In merito alla vicenda sono intervenute alcune mamme della 3I, in aperta opposizione a ciò che è stato riferito dalla maggior parte delle famiglie.

Tutti i genitori al primo sondaggio avevano scelto per i loro figli la settimana lunga perché, essendo un indirizzo musicale, le ore sarebbero state troppe e la scuola è sprovvista di mensa. La dirigente di conseguenza ha preso la decisione di far frequentare le lezioni del sabato in viale Marconi distante dalla sede di via Talete forse neanche 500 metri. Da questa comunicazione è scoppiato il panico” spiega una di loro.

A generare confusione pare esser stata la pec inviata da alcuni genitori alla dirigente. “Questa e-mail è stata scritta in modo da far capire alla dirigente che tutti i genitori fossero d’accordo per la settimana corta. Solo che quando ha contato le firme si è resa conto che non era presente l’unanimità e di conseguenza il cambio non poteva avvenire”.

Viene fatto notare che in origine, all’unanimità, era stata scelta la settimana lunga. “La dirigente non sta negando un diritto di tutti, ma sta semplicemente rispettando la legge. In classe sono presenti alcuni alunni con la dislessia e non è giusto far affrontare ai ragazzi 6/7 ore di lezione senza la possibilità di un pranzo decente, più il rientro settimanale per la lezione di strumento”.

Leggi le altre notizie su www.cagliaripad.it