(Foto credit: Lorenzo Cioglia Facebook Page)

Tra i vincitori del Premio Sonego, concorso per sceneggiature e soggetti di commedia dedicato al celebre autore veneto, c’è anche il sardo Lorenzo Cioglia con il suo film “Il cibo è sacro”.

I nomi sono stati annunciati alla 80° Mostra del Cinema di Venezia.

Dopo gli studi all’Università di Cagliari, il giovane filmmaker si è diretto a Milano per formarsi al Centro sperimentale di cinematografia. Poi è arrivata la borsa internazionale per studiare alla Scuola nazionale del cinema di Mosca.

Da qui un importante percorso professionale che l’ha portato verso il mondo della regia pubblicitaria e consulenza. Oggi Lorenzo Cioglia vive a Roma e insegue il suo sogno più grande: il cinema.

La cerimonia di premiazione si è tenuta ieri mercoledì 6 settembre nel prestigioso Hotel Excelsior, dove i giovani sceneggiatori hanno avuto la possibilità di presentare le loro storie al pubblico presente prima di scoprire i nomi dei vincitori.

Queste le undici sceneggiature vincitrici: Giulia Soncini e Silvia Biagini con “Politicamente Corrett*”, Eleonora Cadelli con “U’ Ricunzolo”, Giovanni Bertoia e Alessia Franchin con “Tutto Torna United”, Greta Brie e Rebecca Ricci con “La Miriam”, Filippo Da Ros con “Fiammetta dal dolce canto”, Enrica Ilari con “Tinderella”, Erica Benvenuti, Valerio Lucantonio, Tobia de Angelis, Simone Basciani, Chiara Dario, Michela Solitro con “L’Uovo”, Gianmarco Biemmi con “L’Origine del Mondo”, Lorenzo Cioglia con “Il Cibo è Sacro”.

A vincere invece nella sezione soggetti di sceneggiatura: Ylenia Rubbini e Roberta Corea con “Narcoslettica”, Leonardo Malaguti & Federica Corti con “Fucking Bonaparte”.

Leggi le altre notizie su www.cagliaripad.it