Via libera alle nuove Province in Sardegna.
In Consiglio regionale è passata ieri la norma che modifica l’assetto degli enti locali sardi con i voti della maggioranza.
Con il nuovo provvedimento le Province salgono a sei: Gallura- Nord-Est Sardegna, Ogliastra, Sulcis Iglesiente e Medio Campidano. Le Città metropolitane saranno due con quella nuova di Sassari.
Durante i lavori in Aula, però, il consigliere Stefano Tunis ha avuto un malore, dunque si riprenderà questa mattina alle 10,30.
Poco prima l’episodio, la minoranza ha chiesto lo scrutinio segreto per voce del consigliere dei Progressisti Gianfranco Satta insieme ai colleghi Massimo Zedda e Francesco Agus.
L’obiettivo è di ripetere il blitz già avvenuto – e andato a buon fine – durante i lavori sul collegato riguardo i 50 milioni per lo stadio di Cagliari.
Il testo precisa che ai Comuni spetta “il rilascio delle concessioni demaniali stagionali sui beni del demanio marittimo o della navigazione interna sulle aree scoperte o che comportino impianti di facile rimozione per finalità turistiche a servizio delle strutture ricettive e sanitarie”.
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