Le vacanze possono essere un vero e proprio banco di prova per le coppie. Il tempo trascorso insieme aumenta, la routine viene messa da parte e gli spazi da condividere cambiano, così come le dinamiche. Ci sono però anche molti più momenti di relax, più occasioni per creare nuovi ricordi, per rafforzare il legame e divertirsi insieme. L’estate, quindi, fa bene alla coppia oppure no?

A chiederselo è ProntoPro, che ha analizzato le richieste relative ai servizi di consulenza di coppia arrivate sulla piattaforma. A un primo sguardo, il responso sembrerebbe negativo: il momento in cui ogni anno si concentrano le ricerche di specialisti in terapia di coppia è proprio settembre, mese che nel 2022 ha inoltre registrato il picco di contatti per ottenere il supporto di un avvocato divorzista.

Un dato che accomuna le richieste di consulenza per il rapporto a due in ogni momento dell’anno riguarda le modalità di svolgimento delle sedute.

Nonostante l’utilizzo sempre maggiore della tecnologia nella vita di tutti i giorni, la terapia di coppia rimane analogica: in media, ben otto coppie su dieci continuano a preferire gli incontri di persona nello studio del consulente, nonostante la maggior parte degli specialisti offra anche consulti online.

Dai dati raccolti da ProntoPro emerge come il miglioramento dell’intimità stia particolarmente a cuore alle coppie liguri e pugliesi, con richieste di consulenza su questo fronte che toccano rispettivamente il 23% e il 19% del totale regionale, a fronte di una media nazionale che si ferma al 15%.

La Sardegna è invece la regione in cui la percentuale di chi vuole lavorare sul rapporto intimo è più bassa (11%), ma è anche quella in cui è maggiore il numero di coppie che puntano a migliorare la fiducia (22%, quattro punti percentuali in più rispetto alla media italiana e ben undici punti in più rispetto alla Liguria).

Ad accomunare le coppie che in Sardegna e in Liguria, oltre che in Puglia, si rivolgono al consulente matrimoniale è invece l’assenza di richieste specifiche per iniziare a creare una famiglia. Di contro, questo desiderio è particolarmente sentito in Emilia-Romagna e Piemonte.

Sardegna (31%) e Puglia (31%), inoltre, sono le regioni – insieme alla Toscana (29%) – dove in proporzione si registra il maggior numero di sedute volte a migliorare il dialogo, oltre che il rapporto di fiducia, necessità quest’ultima che interessa anche tante altre coppie delle grandi regioni del Sud: insieme a quelle sarde (22%) e pugliesi (19%), spiccano quelle siciliane (21%) e campane (19%), che superano in misura diversa la media nazionale (18%).

Ci sono, infine, i casi in cui la fiducia nel partner non viene però adeguatamente ripagata e bisogna fare i conti con le infedeltà, che spingono a rivolgersi a un terapista soprattutto chi abita al Nord. La Lombardia è infatti l’unica regione da cui arrivano richieste specifiche per superare un tradimento, che rappresentano il 4% delle ricerche effettuate a livello locale.

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