Dal primo luglio, 12 biblioteche del sistema territoriale del Gennargentu – Mandrolisai hanno chiuso i battenti nel silenzio. Per questo motivo, Matteo Porru ha alzato la voce sui social per porre l’attenzione sul caso.

Il giovane scrittore ha fatto evidenziando quanto siano importanti i luoghi di cultura nei piccoli centri. A rimanere senza servizi sono i comuni di: Aritzo, Atzara, Austis, Belvì, Desulo, Gadoni, Meana Sardo, Ortueri, Sorgono, Teti, Tiana e Tonara.

“Chi conosce i paesi conosce l’importanza di questi luoghi, che forniscono alla collettività dei servizi essenziali: sono punti di studio, presidi di cultura e storia, centri di aggregazione sociale. Chi li chiude, condanna al nulla il futuro dei piccoli centri e spedisce a casa lavoratori formati e appassionati. Forse lo abbiamo dimenticato. Forse è giusto ricordarlo”.

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