Era sempre ubriaco e in preda a un’ingiustificata gelosia, ha maltrattato la compagna convivente per anni ma alla fine lei è riuscita a denunciarlo mandandolo in carcere.
Arriva da un paese della provincia di Oristano l’ennesima storia di abusi e violenze, dove un trentenne accusato di maltrattamenti in famiglia e lesioni aggravate ai danni della giovane compagna. La insultava, la minacciava di morte, la picchiava anche con oggetti contundenti. In alcuni casi la prendeva per i capelli e la colpiva con pugni in faccia, lanci di bottiglie e di tutto ciò che gli capitava a tiro.
L’ultimo episodio quando la donna è stata selvaggiamente picchiata, è stata portata al pronto soccorso, dove le sono state riscontrate lesioni, traumi e fratture plurime al viso, ritenute guaribili in non meno di sessanta giorni, per le quali è stato necessario il trasferimento della stessa in altra struttura sanitaria specializzata in interventi di chirurgia maxillofacciale.
Da qui la decisione di denunciare e dopo velocissime indagini della Squadra mobile di Oristano l’uomo è stato portato al carcere di Massama.