Dopo i percorsi che hanno visto protagonisti i culurgionis d’Ogliastra e le sebadas (e ancor prima l’agnello sardo) ora tocca al porchetto di Sardegna. Nasce infatti il comitato promotore per il riconoscimento del marchio di tutela Igp per il caratteristico e ricercatissimo maialetto sardo.
L’obiettivo è quello di valorizzare e proteggere le peculiarità di questo prodotto tipico con il bollino giallo-blu di indicazione geografica.
Il percorso è stato avviato da Coldiretti Sardegna “per affinare il disciplinare e gettare basi solide per dare una tutela maggiore al maialetto sardo ed evitare – sottolinea Battista Cualbu, presidente Coldiretti Sardegna – che quelli allevati fuori dall’isola siano scambiati per sardi.
Sono tre ad oggi i prodotti sardi Igp: agnello sardo, culurgionis d’Ogliastra e recentemente anche le sebadas di Sardegna hanno ottenuto il bollino.
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