Domenica 11 e lunedì 12 giugno, Assemini torna al voto per il ballottaggio. Gli elettori dovranno scegliere tra Mario Puddu e Diego Corrias chi sarà il nuovo sindaco.
Al primo turno ha vinto Puddu, ex 5 Stelle presentatosi con un polo civico a cui hanno recentemente aderito anche + Europa e il Partito Sardo d’Azione.
“Ad Assemini domenica e lunedì dovranno scegliere fra due opzioni: tra chi ha amministrato gli ultimi 5 anni e oggi si ripropone promettendo di fare ciò che avrebbe potuto e dovuto fare ieri. Ed il sottoscritto che ha già amministrato dal 2013 al 2018, cambiando in meglio la città e ottenendo risultati riconosciuti da tutti gli asseminesi” ha commentato ai nostri microfoni.
Corrias invece è arrivato per un soffio all’atto finale. Sostenuto da buona parte del Centrosinistra, ha dovuto fare una campagna di rincorsa.
“Domenica e lunedì gli asseminesi sono chiamati a decidere chi li rappresenterà nei prossimi cinque anni. Le alternative sono chiare: da un lato c’è un progetto individuale basato sull’Io che considera Assemini un premio di consolazione. Dall’altro c’è un progetto che guarda al futuro vero di Assemini, che parla di donne, di rilancio di diverse aree, di politiche giovanili. Auspico che gli elettori facciano la scelta giusta”.
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