Riavviare i tavoli di lavoro in materia di co-pianificazione per la revisione del piano paesaggistico regionale e l’esigenza, avanzata appunto dalla Regione, di apportare urgenti modifiche alle norme tecniche di attuazione del PPR tese a recepire la normativa statale in materia di riqualificazione e ristrutturazione del patrimonio edilizio esistente.Elementi, come ha sottolineato l’Assessore Salaris, “che frenano la competitività della nostra Isola in termini di ricettività turistica sul fronte alberghiero”.

E’ l’obiettivo dell’incontro che si è svolto questa mattina al Ministero dei Beni culturali tra l’Assessore regionale degli Enti locali, Aldo Salaris e i tecnici del Ministero (Belle Arti e paesaggio e Quinta divisione paesaggio) sul Piano paesaggistico regionale.

L’assessore ha evidenziato le necessità del territorio e delle amministrazioni locali e rimarcato come allo stato attuale, dato il conflitto di norme sovraordinate, risulta di fatto impossibile pianificare. “Se pensiamo che solo 28 dei 103 Comuni ricadenti completamente in ambito costiero, e quindi tenuti ad adeguare i propri piani urbanistici comunali al piano paesaggistico, hanno completato la pianificazione ci rendiamo conto delle criticità che contraddistinguono lo sviluppo della nostra Isola. Oggi – ha aggiunto l’assessore – la pianificazione è ostaggio di questi limiti che necessitano di venire superati con una visione condivisa e al tempo stesso ragionevole”.

L’assessore e la struttura regionale hanno preso impegno di confrontarsi con le soprintendenze e il segretariato regionale del ministero per condividere gli aspetti da portare nel più breve tempo possibile all’attenzione del Ministero.

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