È stata una festa di Santa Greca di maggio all’insegna di tanta tradizione, musica e divertimento quella conclusasi ieri a Decimomannu che ha visto tanta partecipazione dai residenti e gli abitanti dell’hinterland cagliaritano.

Conosciuta anche come “Santa Greca piccola”, la manifestazione religiosa, organizzata dall’Associazione Santa Greca, ha celebrato la giovane cristiana, vissuta in Sardegna nel IV secolo d.C. e martirizzata durante le persecuzioni di Diocleziano.

Dal 27 aprile al 1° maggio il centro cittadino si è popolato di fedeli che hanno seguito le tappe dell’evento religioso tra i più sentiti in tutta la Sardegna.

Ad aprire le celebrazioni, nella serata di giovedì 27 aprile, il coro del Teatro Lirico di Cagliari, per poi proseguire nella giornata di sabato 29 aprile con la vestizione del simulacro e la Santa Messa. Di sera spazio ai fan degli 883 con la tribute band Tieni il tempo.

Domenica 30 aprile il momento più atteso con l’incontro del simulacro con la reliquia seguita dalla Santa Messa Solenne. In serata party ’90-2000 con Jonny Mele dello Zoo di 105.

La mattinata seguente è stata la volta della processione con la banda musicale, i suonatori di launeddas e i gruppi folk di Decimomannu, Monserrato, San Sperate, Maracalagonis, Settimo San Pietro e il Gruppo spontaneo di Uta. Un momento di gioia e partecipazione che ha riunito i residenti decimesi e tanti altri affezionati.

Appuntamento alle 21 con i fuochi d’artificio seguiti dal concerto della bravissima Maria Giovanna Cherchi che ha radunato sotto il palco i suoi irriducibili fan, tante famiglie e anche tanti giovani.

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