Province Sud Sardegna San Gavino, quasi 1000 persone allo speciale Primo Maggio in Fonderia

San Gavino, quasi 1000 persone allo speciale Primo Maggio in Fonderia

Tantissime le persone arrivate da ogni parte del Sud Sardegna per testimoniare, nel giorno della festa dei lavoratori, le difficoltà economiche di un’isola che perde i suoi poli strategici

Quasi un migliaio di persone provenienti da buona parte del Sud Sardegna si sono ritrovate a San Gavino Monreale per celebrare la festa dei lavoratori. In un luogo, la Fonderia, dove il lavoro sta sparendo. L’organizzazione è stata della Cgil.

Dopo la tavola rotonda che ha visto coinvolti politici di ideologie trasversali (da Silvio Lai a Gianni Lampis, da Alessandra Todde a Michele Ennas e Rossella Pinna), un lungo pranzo. Nel pomeriggio spazio alla musica coi Golaseca e i Tazenda.

A tal proposito, accorato l’intervento della leader dei 5 Stelle Alessandra Todde: “Sono al fianco dei lavoratori e delle lavoratrici che vogliono solo garantire il loro futuro in uno dei territori, il Medio Campidano, che è tra i più poveri d’Italia. Lo stesso giorno in cui il governo, con il suo vergognoso Decreto Precarietà, ha deciso di ripristinare il precariato e fare la “festa” ai lavoratori. Una vergogna assoluta”.

”La nostra presenza qui non è una presenza al capezzale di una realtà industriale in crisi e moribonda ma è una presenza che ribadisce l’impegno verso una comunità. Quella dei lavoratori e delle loro famiglie che ci è prossima, per un Territorio che non si arrende all’indifferenza e lotta per mantenere alta l’attenzione e la mobilitazione. E’ doveroso, purtroppo, sottolineare i gravi ritardi del governo sulla convocazione del tavolo per la valutazione dei progetti di Glencore. Chi ha dovere di governare governi e non lasci i lavoratori a lottare a mani nude” ha commentato la consigliera regionale Rossella Pinna.

Leggi le altre notizie su www.cagliaripad.it