Cagliari si prepara per il primo maggio e una grande edizione della 367^ Festa di Sant’Efisio.  Per questo evento sono migliaia i visitatori attesi: non solo da tutta l’Isola, ma anche turisti in arrivo per assistere alla festa colorata e floreale che investe Cagliari ogni 1° maggio.

La processione dei devoti a piedi in abbigliamento tradizionale comprende il coinvolgimento di 77 associazioni folkloriche per circa 3mila persone da: Aritzo, Armungia, Assemini, Atzara, Bari Sardo, Bitti, Bono, Busachi, Cabras, Cagliari, Cagliari Giorgino, Capoterra, Carbonia Serbariu, Desulo, Dolianova, Dorgali, Elmas, Esterzili, Ghilarza, Gonnesa, Iglesias, Ittiri, Laconi, Mamoiada, Maracalagonis, Meana Sardo, Monastir, Monserrato, Nulvi, Nuoro, Nuxis, Oliena, Orani, Orgosolo, Oristano, Orosei, Osilo, Ovodda, Pabillonis, Padru, Paulilatino, Pula, Quartu Sant’Elena, Quartucciu, Samassi, Samugheo, Sanluri, Sant’Antioco, Sarroch, Sassari, Selargius, Sennori, Senorbì, Sestu, Settimo San Pietro, Silanus, Siliqua, Sinnai, Siurgus Donigala, Sorgono, Tempio Pausania, Teulada, Tonara, Uta, Villa San Pietro, Villagrande Strisaili, Villasor e Villaurbana.

Saranno presenti circa 170 Cavalieri in abbigliamento tradizionale provenienti da Assemini, Cagliari, Capoterra, Desulo, Dolianova, Domus De Maria, Elmas, Mandas, Monserrato, Norbello, Nuragus, Orroli, Pula, Quartu Sant’Elena, San Giovanni Suergiu, San Sperate, Sant’Andrea Frius, Santadi, Selargius, Sestu, Settimo San Pietro, Teulada, Uta, Villa San Pietro, Villamassargia e Villaspeciosa.

Scorteranno il Santo 4 plotoni di Miliziani a cavallo che porteranno le bandiere dell’Arciconfraternita e dei quartieri di Stampace, Marina e Villanova, oltre a 4 binomi dell’Esercito Italiano in divisa ottocentesca per 60 unità.

Animeranno musicalmente la processione i suoni delle launeddas di 5 formazioni di strumentisti per complessivi 60 musicisti provenienti da Assemini, Maracalagonis, Monserrato, San Gavino Monreale e Villaputzu.

Ci saranno poi anche i 170 cavalieri e i miliziani a cavallo dell’Arciconfraternita e dell’esercito italiano in divisa storica. Le strade, nel percorso sino a Nora dove il simulacro del Santo farà tappa, saranno animate da oltre sessanta musicisti e saranno invase da migliaia di fiori con Sa Ramadura (l’infiorata di omaggio al passaggio del cocchio).

Ma la festa non si esaurirà il 1° maggio: numerosi gli eventi che cominceranno il 30 aprile alle 21 in piazza del Carmine con canti e balli sardi tradizionali e termineranno giovedì 4 maggio con la fiaccolata che accompagnerà il ritorno del simulacro di Sant’Efisio da Nora.

Giorni dei quali arriveranno a Cagliari anche migliaia di turisti che sbarcheranno da quattro grandi navi da crociera che attraccheranno al porto di Cagliari.

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