Non è un bel momento storico per il Santissima Trinità, in costante affanno nel garantire ai propri pazienti la massima attenzione e cura. La denuncia arriva da Tina Pusceddu, che su Facebook ha raccontato l’odissea vissuta con la madre.
Il primo tempo è accaduto nella giornata di ieri. “Mia madre ha 87 anni, completamente sorda, è stata portata con l’ambulanza in ospedale alle 13,30, sono le 23,20 non è ancora stata visitata, ho chiesto ripetutamente di farmi avere perlomeno notizie dei tempi e tutt’ora non ho ricevuto alcuna risposta”.
Dopo dieci ore, madre e figlia sono tornate a casa. Ma il quadro del nosocomio è disperato. “Ero all’interno del pronto soccorso in una situazione surreale: pazienti che stanno veramente male adagiati nelle barelle nei corridoi dove per diverso tempo non passa nessuno. È evidente la mancanza di personale che ovviamente non ha alcuna responsabilità”.
Dunque l’intenzione di attivarsi per affidarsi al tribunale del malato. “Sperando serva a qualcosa perché non si può dare un così scarso valore a una vita umana”.
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