Il Consiglio dei ministri ha reso noto nel corso della serata di giovedì 20 aprile di aver impugnato la legge Finanziaria della Regione Sardegna. Nella giornata odierna ha reso noto i punti contestati e illegittimi.
Il governo ha ritenuto che su alcuni passaggi, la finanziaria invada campi di competenza esclusiva dello Stato. Tre gli articoli contestati: il 5, il 7 e il 16.
Ad essere stoppati sono i 10 milioni di euro l’anno per rideterminare i contratti dei medici e dei lavoratori delle Asl. E i 15 milioni destinati all’ incremento delle risorse per la contrattazione collettiva del personale dell’amministrazione, degli enti e delle agenzie regionali.
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