La regista di fama internazionale Claire Simon sarà per la prima volta a Carbonia per presentare uno dei suoi più acclamati lavori: il film “Il figlio del droghiere, il sindaco, il paese e il mondo”.

Non solo, nell’ambito dell’edizione 2023 del Carbonia Film Festival, la regista incontrerà anche gli studenti delle scuole superiori di Carbonia per raccontare il suo “cinema del reale”, che attraversa in primis il sud della Francia, paese dov’è cresciuta – nonostante sia nata a Londra – e dove si è fatta le ossa, professionalmente parlando.

Le sue pellicole mostrano la quotidianità di gente comune, con un occhio sensibile soprattutto verso le categorie più “fragili”: donne e adolescenti. Ha fatto tanto scalpore, infatti, il suo documentario “Le concour”, dove ha raccontato il processo di selezione di una delle scuole di cinema più importanti al mondo, la Fémis. Per realizzarlo, ha lasciato la sua cattedra come insegnante nello stesso istituto. Una scelta che mostra quanto la reigsta francese ci tenesse a mostrare la realtà che la circonda e in cui ha vissuto per anni.

Tra gli altri ospiti del Festival, anche il montatore e regista Jacopo Quadri che presenterà al pubblico il film “Ultimina”; Paolo Pisanu con “Tutti i cani muoiono soli”; Nicola Prosatore con “Piano Piano”, esordio alla regia sullo sfondo della Napoli degli anni Ottanta; i registi Giulia Camba, Michela Anedda, Antonello Carboni, Peter Marcias.

Leggi le altre notizie su www.cagliaripad.it