L’annuncio della ricandidatura a governatore da parte di Christian Solinas ha fatto parlare tanto sia nel centrodestra che nel centrosinistra. Sulla notizia è intervenuto anche il consigliere regionale Francesco Agus.
La fotografia è quello di un gran malcontento. “Non c’è un sardo non condizionato dall’appartenenza politica che sia disposto a dire che questa legislatura abbia portato qualcosa di positivo. In ogni settore c’è un malcontento talmente palese da essere innegabile” spiega l’esponente dei Progressisti.
Particolare come Solinas venga osteggiato dai suoi stessi alleati. “Il centrodestra è affetto da una sindrome di Stoccolma. Lo attaccano continuamente a mezzo stampa. Fotografano una situazione sociale devastante. Però Solinas ha il controllo della borsa e delle partite ancora aperte, perciò rimangono lì. Ne è stata la prova la mozione di sfiducia che non è passata”.
Infine un giudizio politico della legislatura in corso. “Le statistiche del Consiglio Regionale ci dicono che questa è stata la legislatura peggiore della storia dell’autonomia. Quella dove si è lavorato meno e peggio. Le poche leggi fatte sono state o impugnate o non applicate. Che Solinas arrivi a dire che dopo 4 anni e mezzo vada tutto bene, insomma, attiene al surreale”.
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