Un giovane di 19 anni ha tentato di superare l’esame della patente B con l’uso fraudolento di dispositivi tecnici che gli permettevano di comunicare all’esterno con dei suggeritori.
Il ragazzo, di origini bengalesi ma residente a Cagliari, è stato denunciato dagli agenti della Sezione Criminalità Diffusa della Squadra Mobile.
Con la collaborazione dei funzionari della Motorizzazione Civile è stata costantemente monitorata l’aula dove lo straniero stava svolgendo la prova a quiz.
Sia nelle fasi preliminari che nel corso dell’esame i funzionari della Motorizzazione e gli operatori di Polizia tramite sala video hanno notato un atteggiamento insolito e sospetto tenuto dal candidato in questione, che poco prima dell’inizio della prova d’esame ha sistemato un auricolare bluetooth sotto la cuffia messa a disposizione dei candidati stranieri per una più semplice comprensione delle domande.
Durante tutta la prova d’esame il giovane si teneva in costante contatto telefonico con un collaboratore esterno, che tramite l’auricolare bluetooth, ascoltava le domande e immediatamente suggeriva le risposte.
Terminata la prova il candidato è stato a lasciare l’aula e da una immediata perquisizione sono stati trovati gli auricolari utilizzati dal candidato e il telefono cellulare al quale erano collegati.
Per questo, il 19enne stesso è stato denunciato all’autorità giudiziaria per il reato di presentazione di lavori opera di altri.
Nello stesso mese di marzo, con le stesse modalità, si sono verificati altri due episodi.
Leggi le altre notizie su www.cagliaripad.it