Il Cagliari paga la troppa foga e butta al vento l’occasione di un successo in trasferta. Col Bari finisce 1-1: al vantaggio di Lapadula risponde nel recupero Antenucci su calcio di rigore.
Non è bastata una gara solida e di grandissimo spessore a livello difensivo. I ragazzi di Ranieri sono stati puniti da proprie ingenuità: prima l’espulsione di Lapadula, che ha lasciato il Cagliari in 10 per tutto il secondo tempo.
Al Bari serviva un episodio per sbloccarsi e il contatto evitabile di Makoumbou in area che genera il rigore del pari spezza sul più bello il volo del Cagliari. Che si deve accontentare di un punto che grida vendetta.
La Partita.
Pronti, via e il Cagliari va in vantaggio. Al 4’ un cross di Mancosu dalla sinistra è un assist pennellato per la testa di Lapadula che non perdona. Il Bari si prende il pallino del gioco ma va meglio ai rossoblù che tengono le sortite di Esposito e compagni senza mai soffrire. Luvumbo ha almeno due buone occasioni per il raddoppio ma si scontra col muro dei padroni di casa.
Un break di Makoumbou apre la ripresa: il tiro dell’ex Maribor viene deviato di poco a lato. Il Bari riprende a macinare gioco. Il tiro di prima intenzione di Esposito va alto, ma un minuto dopo un episodio può cambiare la sfida: Lapadula salta col braccio largo e colpisce Vicari, per l’arbitro Massa è rosso per doppia ammonizione. Il colpo di testa di Benali al 59’ crea un brivido a Radunovic, il colpo di testa di Cheddira di poco alto sopra la traversa. Quindi il Cagliari regge davanti alle sortire baresi, ma senza trovare sbocchi. Al 92’ la nuov frittata: Makoumbou colpisce Mariella in area ed è rigore. Dal dischetto Antenucci supera Radunovic ed è 1-1.
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