Già dieci anni fa la Sardegna ha superato l’obiettivo europeo del 65% di raccolta differenziata, ma ci sono alcuni territori dell’Isola si sono distinti più di altri: Nuoro è stato il primo Comune oltre i 30mila abitanti ad aver superato l’80% di rifiuti differenziati e su percentuali vicine si sono attestati i paesi del territorio.
Ottimi risultati anche nella provincia di Oristano che ha raggiunto il 78%, con Cabras premiata da Legambiente come “Comune riciclone costiero”, per aver superato lo scoglio dell’80%.
A supporto dei cittadini dei suddetti Comuni, oltre all’importante campagna di informazione e partecipazione dei cittadini, l’app per la raccolta differenziata Junker che in Sardegna registra oltre 74mila utenti e 74 Comuni abbonati. A Nuoro, ad esempio, l’app è usata da otto nuclei familiari su 10.
Janker istruisce i cittadini sulla differenziazione dei rifiuti, offre calendari della raccolta porta a porta, le mappe dei punti di conferimento e segnalazioni di cambiamenti all’ultim’ora.
Tanta soddisfazione anche da parte del sindaco nuorese, Andrea Soddu: “La città è ormai costantemente nella fascia di eccellenza. Se pensiamo che fino a pochi anni fa la differenziata non arrivava al 60%, possiamo essere orgogliosi dei risultati raggiunti, grazie soprattutto all’osservanza delle regole da parte dei cittadini, al lavoro svolto dalla società È-Comune e alle scelte fatte dal Consiglio comunale”.
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