“Non ci serve un Partito degli eletti, dobbiamo invece ritrovare motivazione e speranza”. Così la candidata alle primarie PD, nonché vicepresidente della Regione Emilia Romagna, Elly Schlein, sbarcata a Olbia per la sua prima tappa del tour elettorale in Sardegna.
“Sogno un partito che torni ad essere popolare – ha spiegato Schlein – , vicino alle persone che stanno peggio, guidato non da un uomo o una donna sola al comando, un partito che si fidasse maggior mente della sua base. Se abbiamo la parola democratico nel suo nome dobbiamo essere democratici anche all’interno”.
Tra i punti toccati dalla candidata dem c’è la legge elettorale: “Bisogna cambiarla ed estendere il diritto di voto ai fuori sede che sono 5 milioni di persone”. E poi ha aggiunto: “Finché non ci riusciremo, davanti ad una lista bloccata il partito deve fare le primarie per scegliere chi ci sta dentro, perché voglio guidare un PD in cui si premiano le persone più competenti e non le più fedeli ai capi di turno”.
“Vogliamo cambiare metodo per davvero. Io da sola comunque non basto se questa cosa non la facciamo insieme, non mi accontenterei di un centimetro di meno. So che c’è tanta gente che ha voglia di rimboccarsi le maniche nonostante la crisi di questo partito”, ha concluso Schlein.
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