Ambiente, assistenza ai meno fortunati e agli anziani, integrazione, lotta alla dispersione scolastica, promozione sociale e culturale.

Sono sedici i progetti delle Acli provinciali di Cagliari per il Servizio Civile Universale 2022-23 in tutto il territorio di Cagliari e del Sud Sardegna. Ben 41 posti per giovani tra i 18 e i 29 anni non compiuti.

Ciascun progetto ha la durata di 12 mesi, prevede un orario di servizio di 25 ore settimanali e un assegno di 444,30 euro mensili. L’esperienza, che verrà avviata a seguito di un percorso di formazione, è inoltre valutabile nei concorsi pubblici al pari del servizio presso la Pubblica Amministrazione e può essere riscattata a fini previdenziali.

Il Bando è attualmente attivo ed è possibile presentare la propria domanda di partecipazione esclusivamente attraverso il portale domandaonline.serviziocivile.it entro le ore 14 del prossimo 10 febbraio.

“Oggi, avere la possibilità di mettersi alla prova offrendo il proprio tempo e le proprie capacità per la collettività è un’opportunità molto importante – dice Giacomo Carta, presidente delle Acli di Cagliari –. Il Servizio Civile permette ai ragazzi di acquisire capacità direttamente spendibili a livello lavorativo e confrontarsi con un contratto che prevede diritti e doveri: dall’orario alle ferie, alla retribuzione. Anche per questo, come Acli, riteniamo il Servizio Civile fondamentale in una società come quella attuale, in cui i giovani approdano a un mondo del lavoro sempre più frammentato, non sempre consci dei propri obblighi ma neppure di ciò che è giusto pretendere dai datori di lavoro”.

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