Logudoro e Gallura saranno i territori protagonisti dell’ultima puntata dell’anno della trasmissione “Linea Verde Start”, che andrà in onda domani sabato 31 dicembre, alle ore 12 su Rai 1.
Il programma televisivo realizzato in esclusiva con Confartigianato mostrerà l’orgoglio degli imprenditori sardi per le tradizioni profondissime di una terra che offre preziose materie prime alla loro creatività e al loro talento. La capacità manifatturiera artigiana si esprime poi in molteplici settori e in forme sorprendenti, ma sempre legate a una cultura addirittura millenaria. Guidata dal conduttore e giornalista Federico Quaranta, la puntata darà spazio alle realtà artigiane, e i territori dove queste operano, per raccontare la storia delle loro attività e delle loro passioni, per rendere tangibile l’anima dell’artigianalità e l’importanza della tradizione e dell’innovazione nel mondo del “saper fare”.
Nel Logudoro è il profondo legame con la terra sarda e con le sue tradizioni produttive a caratterizzare l’attività di Sonia Galleu, artigiana dell’agroalimentare specializzata nella molitura a Ozieri (Sassari). La sua azienda, Molino Galleu, con annesso museo, avviata nel 1922 dal bisnonno, rimane ancorata alla scelta di macinare e trasformare soltanto i grani sardi locali. Una decisione aiutata dall’investimento in tecnologia: i nuovi macchinari servono infatti ad analizzare e certificare la qualità del grano locale, a Km0.
In Gallura, a Tempio Pausania, zona più importante al mondo per la produzione di sughero, l’impresa TP Cork Solutions di Antonello Meloni realizza i prodotti più disparati: oggettistica, complementi d’arredo, pelletteria. Questa economia è vanto e orgoglio della Sardegna e dell’azienda artigiana, giunta alla terza generazione e dove prevale la manodopera femminile. Sempre nel centro gallurese, le antiche tradizioni del territorio sardo sono il patrimonio dell’attività della Erbe di Sardegna, di Lucia Cascioni, artigiana della cosmesi. La sua azienda, creata 16 anni fa, utilizza le piante spontanee locali (dal mirto al corbezzolo all’elicriso) per realizzare prodotti rigorosamente naturali, ispirandosi alle ricette della tradizione erboristica e utilizza processi produttivi semplici per estrarre i principi attivi utili al benessere del corpo.
Il percorso di scoperta delle bellezze artigiane galluresi proseguirà a Cugnana, alle porte di Olbia, nell’incontro con Stefano Varrucciu, dell’impresa Ceramiche Varalto, produttrice di raffinati pezzi di artigianato, ceramiche e piastrelle sarde. Nella produzione, l’azienda si richiama anche alle radici della cultura nuragica mentre la natura sarda ispira i colori dei manufatti realizzati con la passione e la creatività ereditate dal padre.
Le straordinarietà naturalistiche del nord Sardegna, saranno immortalate dalle immagini delle Grotte di San Michele di Ozieri, della Chiesa di Santa Croce di Ittireddu, della Tomba di Giganti di Pascaredda di Calangianus e delle insenature di Capo Figari e Cala Moresca.
Il conduttore Federico Quaranta, mostrerà l’Isola e la sua intensa passione attraverso un modo meno convenzionale: a chi si sintonizzerà su “Linea Verde Start”, apparirà l’anima di una regione che spazia tra i monti e il mare, in un connubio inestricabile. Il programma, vedrà quindi l’Isola con le sue molteplici anime di mare e di terra e il suo patrimonio di imprese artigiane immerse in un contesto paesaggistico mozzafiato. La fertilità è il filo conduttore che lega le storie di questi imprenditori spinti dalla passione per il proprio lavoro e protagonisti di attività che tutelano e valorizzano le ricchezze naturali del territorio.
“Orgoglio, passione, manualità e genio sono le caratteristiche dell’artigianato sardo e la vera forza delle nostre imprese – ha aggiunto Maria Amelia Lai, presidente di Confartigianato Imprese Sardegna, il cui intervento concluderà la puntata dedicata all’Isola – realtà che perlopiù sono familiari e proseguono la tradizione dei loro predecessori. Con questa importante iniziativa Confartigianato, in collaborazione con la Rai, dà voce e visibilità al nostro mondo artigianale, così unico e valoroso nel creare eccellenze e nel mantenere vive e vitali storia e tradizioni della nostra terra”.
Confartigianato in Sardegna crede fortemente nel valore artigiano e nella piccola impresa. E la sostiene con una serie di servizi, iniziative, attività su vari fronti: formazione delle competenze, valorizzazione sui mercati esteri, spinta all’innovazione tecnologica e alla digitalizzazione. Ne promuove la capacità di realizzare prodotti unici, personalizzati, espressione del territorio, come quelli ‘a valore artigiano’ che rendono inimitabile ed apprezzato il made in Italy nel mondo.
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