Ancora una giornata di follia nella Casa circondariale “Giovanni Bacchiddu” di Bancali, già al centro delle cronache per il continuo ripetersi di eventi critici.

Nel pomeriggio di venerdì sera, un detenuto originario del Cagliaritano si è scagliato contro gli Agenti di Polizia Penitenziaria che lo stavano accompagnando in cella dopo un colloquio.

Nel percorso dagli uffici alla cella, si è impossessato di un estintore per colpire gli agenti, ma è stato bloccato in tempo. Successivamente, mentre veniva riportato in cella, ha tentato di nuovo di aggredire un agente, ferendolo ad una spalla.

Io credo che la Polizia Penitenziaria di Bancali, che ha pure dimostrato grande professionalità e senso del dovere, non debba pagare le tensioni legate, sotto il profilo della sicurezza e dell’ordine interno, alle minacce ed alle proteste violente di alcuni ristretti violenti che evidentemente pensano di stare in un albergo e non in un carcere”. Così ha commentato Antonio Cannas, delegato nazionale per la Sardegna del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria. 

Leggi le altre notizie su www.cagliaripad.it