Una scritta, in vernice rossa, recita: “Assassini”. Nel mirino la sede dell’Istituto regionale della Polizia Penitenziaria, a Nuoro.
La denuncia arriva dalla segreteria provinciale Usip (Unione sindacale italiana poliziotti) di Nuoro che esprime massima solidarietà agli agenti sardi. “Imbrattare di vernice rossa il cuore del sistema carcerario sardo – scrive in una nota l’Usip – deve far riflettere le istituzioni tutte sul clima che il sistema carcerario sta vivendo, oltre ad essere un chiaro segnale di insofferenza”.
“Si è convinti – prosegue la nota – che la campagna denigratoria portata avanti verso la Polizia Penitenziaria, espone gli operatori a maggiori rischi e questo atto ignobile lo conferma”.
“In qualità di sindacato confederale – aggiunge l’Usip – teniamo a esprimere la massima solidarietà alle sorelle e ai fratelli della Polizia Penitenziaria sardi, a tutti gli operatori dell’amministrazione e al provveditore Maurizio Veneziano, dirigente generale che ha operato nelle trincee penitenziarie più difficile, iniziando la sua carriera dal basso, gestendo situazione operative e organizzative complesse in Sardegna”.
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