Sarebbe stata una macchinetta del caffè a provocare l’esplosione e il successivo crollo della casa di Tiana, dove son stati trovati senza vita i corpi di Marilena Ibba, 55 anni, e il marito 59enne Guglielmo Zedda.

Sì è parlato sin da subito di un tragico incidente causato da una fuga di gas. Ora dalle indagini è emerso che a innescare la deflagrazione sia stata proprio la macchinetta del caffè che a contatto con l’aria satura di gas avrebbe provocato l’esplosione.

Dall’autopsia dell’uomo effettuata dal medico legale Roberto Demontis, è stato stabilito che il decesso è avvenuto per schiacciamento.

Domani si terrà invece l’autopsia sul corpo della donna.

Da accertare ancora se i coniugi avessero inalato del gas. Si potrà avere una risposta soltanto in seguito agli esami tossicologici.

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