Al Tribunale di Tempio Pausania è iniziata una nuova udienza del processo per violenza sessuale di gruppo su due ragazze straniere, che vede imputati Ciro Grillo, figlio di Beppe, e tre suoi amici genovesi, Francesco Corsiglia, Edoardo Capitta e Vittorio Lauria. Oggi di fronte al giudice Marco Contu compariranno altri testimoni chiamati a deporre dal procuratore Gregorio Capasso.
Tra le altre, è attesa la deposizione del luogotenente dei carabinieri Cristina Solomita, della compagnia Duomo di Milano, che ha raccolto la denuncia della ragazza italo norvegese e che ha poi svolto i primi accertamenti tecnici sulle celle telefoniche degli imputati e delle due giovani. In Aula sarà ascoltato anche un maresciallo dei carabinieri del reparto territoriale di Olbia, che si è occupato dei primi rilievi nella villa della famiglia Grillo, in Costa Smeralda, dove si sarebbe consumato lo stupro di gruppo.
Dopodiché sarà la volta dell’amministratore del Billionaire, il locale dove i giovani si sono conosciuti la sera della presunta violenza, di un tassista che ha riaccompagnato le due ragazze al b&b, dopo la notte trascorsa a casa di Grillo, e infine alcunin vicini che soggiornavano nel residence negli stessi giorni della presunta aggressione.
Del tutto inaspettata, invece, la presenza in Aula di due dei quattro indagati: Edoardo Capitta e Vittorio Lauria. I due hanno voluto essere presenti, ma non saranno interrogati oggi e tantomeno rilasceranno dichiarazioni spontanee.
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