Il ministero dell’Istruzione ha pubblicato il bando di concorso per la progettazione e la realizzazione di 212 nuove scuole finanziate con le risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza: l’obiettivo e la “realizzazione di edifici innovativi dal punto di vista architettonico, strutturale e impiantistico”, quindi “scuole altamente sostenibili, inclusive, accessibili e capaci di garantire una didattica moderna e una piena fruibilità degli ambienti, anche attraverso il potenziamento degli impianti sportivi”.

La progettazione dovrà tenere conto delle linee guida elaborate dal gruppo di lavoro selezionato dal ministero e guidato da Renzo Piano in cui compaiono anche numerosi pedagogisti.

“Con questa operazione chiamiamo a raccolta le migliori professionalità nel campo della progettazione per dotare i nostri territori di una nuova architettura scolastica, più aperta alla comunità, sicura, innovativa e sostenibile” da dichiarato il ministro Bianchi.

I partecipanti dovranno elaborare proposte ideative per la costruzione delle nuove scuole connesse a una o più aree tra le 212 già individuate. Le commissioni giudicatrici sceglieranno, per ciascuna area, le migliori cinque migliori proposte.

Gli interventi previsti riguarderanno scuole dei diversi ordini, grazie a uno stanziamento complessivo di un miliardo e 189 milioni di euro e saranno realizzati sia nelle grandi città che nei piccoli Comuni, con l’obiettivo di dotare tutte le Regioni, sulla base delle richieste avanzate, di una nuova architettura scolastica che sia poi di ispirazione per tutte le nuove costruzioni.

Le nuove scuole, innovative e sostenibili, saranno così distribuite:

Abruzzo: 6 istituti
Basilicata: 6 istituti
Calabria: 16 istituti
Campania: 35 istituti
Emilia-Romagna: 23 istituti
Friuli-Venezia-Giulia: 9 istituti
Lazio: 12 istituti
Liguria: 3 istituti
Lombardia: 15 istituti
Marche: 9 istituti
Molise: 2 istituti
Piemonte: 9 istituti
Puglia: 12 istituti
Sardegna: 7 istituti
Sicilia: 14 istituti
Toscana: 16 istituti
Trentino-Alto Adige: 2 istituti
Umbria: 6 istituti
Valle d’Aosta: 2 istituti
Veneto: 12 istituti

Leggi le altre notizie su www.cagliaripad.it