Il sindacato delle professioni sanitarie Nursing up ha organizzato un sit in di protesta che si terrà giovedì prossimo 17 marzo in piazza Yenne a Cagliari contro lo sfascio della sanità sarda. Alla manifestazione parteciperanno infermieri provenienti da tutta la Sardegna.
“A pagare il prezzo sono sia i cittadini sardi che i tanti professionisti sanitari, in primis gli infermieri poco rispettati e mal pagati si legge in una nota fermata dal segretario Diego Murracino.
I motivi della manifestazione sono: inadeguatezza economica (stipendio più basso d’Europa), scarso rispetto professionale (infermieri dequalificati e demansionati per insufficienza / carenza del personale di supporto) e scarso rispetto personale (impossibilità ad una serena vita familiare a causa di turni massacranti).
Queste le richieste del sindacato:
- pagare le migliaia di ore in eccedenza già lavorate per garantire la tenuta del servizio sanitario
- pagare il debito pregresso delle indennità festive infrasettimanali e mettere a regime il pagamento
- assegnare risorse economiche aggiuntive mirate ad incrementare lo stipendio del personale sanitario
- rivedere le dotazioni degli operatori di supporto oss prevedendo la presenza continua (mattina, sera e notte)
- rivedere le dotazioni del personale infermieristico prevedendo l’assunzione necessaria a garantire il giusto rapporto infermiere/ paziente
- pagare in tutte le aziende il bonus covid
- garantire in tutte le aziende il diritto allo studio e i buoni pasto.
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