Nel 2021 in Sardegna sono 39.374 le imprese guidate da donne, registrate presso le Camere di Commercio, che operano per lo più nei settori dei servizi alla persona e della pulizia, della moda e delle attività di ristorazione: queste rappresentano il 23,9% di tutte le realtà produttive dell’Isola. Ben 4.327 aziende sono gestite da giovani donne (11% del totale delle imprese femminili artigiane). Su tutta la platea delle donne imprenditrici, quasi 5.946 sono imprese artigiane.

Sono questi i numeri che emergono dall’analisi sulle imprese al femminile, realizzata per “La giornata internazionale della donna”, dall’Ufficio Studi di Confartigianato Imprese Sardegna. Il raffronto tra il 2019 e 2021, tenendo conto che tra le imprese registrate viene conteggiata anche la platea nascosta di quelle cessate, che in attesa di ristori, non hanno ancora chiuso, delinea una seria difficoltà del settore nel recuperare i numeri pre Covid-19.

“Il 2020 delle donne imprenditrici ha subìto chiaramente gli effetti della pandemia – afferma la presidente di Confartigianato Imprese Sardegna, Maria Amelia Lai –. Il calo del tasso di occupazione complessivo ha risentito in particolar modo della contrazione relativa ai lavoratori indipendenti: tra questi, le donne sono risultate maggiormente penalizzate”.

“Anche per questo dobbiamo impegnarci a far crescere il numero delle imprese guidate da donne – continua la presidente Lai – e le linee del Fondo Impresa Femminile (nella legge di bilancio 2021 sono i 40milioni di euro integrati con ulteriori 400milioni, secondo quanto previsto dal PNRR), puntano proprio sugli investimenti: il primo per l’avvio dell’attività e sostegno alle nascita delle imprese femminili mentre il secondo per il consolidamento e rafforzamento della struttura finanziaria e patrimoniale delle imprese femminili. L’ultimo punto, invece, è dedicato a programmi e iniziative per la diffusione di cultura imprenditoriale femminile e programmi di formazione e orientamento verso materie e professioni in cui la presenza femminile è ancora marginale”.

A livello territoriale, nella vecchia provincia di Cagliari le imprese donna sono 16.114 di cui 2.464 artigiane (15,3% sul totale imprese donna), su Sassari-Gallura sono 12.652 di cui 2.075 artigiane (16,4%), a Nuoro sono 7.456 di cui 1.056 (14,2%) artigiane e a Oristano 3.132 con 350 artigiane (11,2%).

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