Continua il viaggio verso il confine polacco dei volontari di Anas Sardegna, insieme ai colleghi operanti sul territorio italiano. Questa mattina il team di Claudio Cugusi, cronista e presidente regionale dell’associazione senza scopo di lucro, che guida l’operazione umanitaria, è arrivato a Bologna, dove ha raggiunto un’altra parte della colonna mobile per recuperare gli aiuti per gli sfollati ucraini, prevalentemente donne e bambini.
Tra i doni raccolti ci sono medicinali, garze, pannolini, pomate per ustione e sterilizzatori.“Per il ritorno la rete Anas ha già ricevuto quattrocento richieste”, ha affermato Cugusi. La metà di queste si trova al confine con la Polonia, dove centinaia di donne e bambini aspettano che il gruppo arrivi a prenderli per riportarli sul suolo italiano, dove riabbracceranno i loro familiari, finalmente al riparo da una guerra atroce, che ha già fatto centinaia di vittime e feriti.
Per l’operazione sono stati coinvolti circa dieci mezzi tra ambulanze, van e fuoristrada.
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