La crisi in Ucraina non è poi così distante dalla Sardegna, che negli ultimi anni è diventata sempre più meta d’interesse per i turisti russi, che più di altri spendono e spandono durante i loro soggiorni estivi. Dal 2017 al 2018, infatti, la popolarità dell’Isola è cresciuta del 35%, passando da 83.454 arrivi nel primo anno ai 112.743 di quello successivo. Complice anche, il collegamento aereo da San Pietroburgo a Olbia, che riempie le tasche di Costa Smeralda, Gallura e Nord dell’Isola.
Tra questi, c’è chi ha deciso di metterci le radici, in Sardegna. Sono i fratelli Musa e Mavlit Bazahev, che dal 2014 sono proprietari del Forte Village, complesso alberghiero di lusso a Santa Margherita di Pula. I due, grandi amici di Putin, insieme al nipote Deni, campione di scacchi e tra i più giovani milionari russi, sono anche i proprietari della Alliance Oil Company, società che estrae e vende gas, olio e petrolio, con un fatturato di oltre 3 miliardi di dollari. Un tesoretto che i fratelli Bazahev hanno deciso di investire in Europa, in particolare nel turismo isolano, rilevando la struttura fondata dall’italo-inglese Charles Forte per 180 milioni di euro. Lo scorso anno, poi, la società ha messo il primo mattone a Cagliari, con l’acquisizione di Palazzo Doglio, in pieno centro cittadino, per 12,3 milioni di euro.
Si può dire, allora, che i Bazahev sono di casa, e anche loro si sentono affezionati all’Isola, tant’è che in piena pandemia, nel 2020, hanno donato ben 500mila euro alla Protezione civile sarda per la lotta al Covid. Un gesto che vuole consolidare lo stretto legame tra la Sardegna e i magnati russi.
Ma i proprietari del Forte Village non sono gli unici ad aver contribuito in tempi di coronavirus. Anche il magnate russo di origine uzbeca, Alisher Usmanov, ormai un habitué delle coste sarde, ha versato la stessa somma, per la seconda volta, alla sanità sarda. Nell’ottobre 2020, poi, ha scritto anche una lettera al presidente Solinas, in cui scriveva: “Signor presidente, sono grato a te e a tutti i residenti in Sardegna per la calorosa accoglienza che da circa 30 anni ricevo in questa bellissima Isola compreso il momento presente. Il mio umile contributo è il minimo che posso fare per chi è colpito dalla pandemia e per chi la combatte altruisticamente in Sardegna. Con tutto il cuore dono altri 500 mila euro per aiutare il governo della Sardegna in questa nobile causa. Vi chiedo di utilizzare questi soldi per un programma che possa sviluppare e attuare misure volte a proteggere la salute e la vita dei vostri compatrioti”.
Non è un caso, d’altronde, che il magnate russo abbia scelto la Costa Smeralda per inaugurare il suo Dilbar, mega yacht di lusso largo 23 metri e lungo 156. Il più grande al mondo. Tra gli invitati per lo show, anche Robbie Williams, Andrea Bocelli, Charles Aznavour e l’ex premiere dame Carla Bruni.
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