Si è conclusa l’asta del mercato della capacità, che assegna contratti annuali per capacità esistente e di 15 anni per capacità nuova relativamente alla capacità disponibile per il sistema elettrico (CDP). L’asta indetta dal Gestore della Rete di Trasmissione Nazionale è valida per l’anno di consegna 2024. Enel si è aggiudicata contratti per 12,9 GW su un totale di circa 41,5 GW assegnati dal Gestore.
Nel dettaglio, Enel si è aggiudicata 10,4 GW di capacità esistente, 1 GW di capacità estera e 1,5 GW di nuova capacità. Quest’ultima verrà soddisfatta per oltre due terzi da sistemi di accumulo a batterie (BESS) e per la parte restante da impianti rinnovabili nonché dal potenziamento e dal rifacimento di alcuni impianti a gas già in servizio, necessari a garantire l’adeguatezza e sicurezza del sistema elettrico nazionale.
In particolare Enel si è aggiudicata 0,5 GW di capacità nuova in Sardegna, che onorerà esclusivamente attraverso la realizzazione di sistemi di accumulo, che permettono di accumulare, appunto, l’energia prodotta dagli impianti fotovoltaici rendendola disponibile in qualunque momento. La multinazionale italiana dell’energia, quindi, dice no a nuovi impianti a gas, per una “concreta trasformazione della Sardegna in ‘isola verde’”.
Introdotte nel 2019, le aste del mercato della capacità sono uno degli strumenti previsti dal Piano Nazionale Integrato Energia e Clima per raggiungere gli obiettivi di transizione energetica del Paese, permettendo la chiusura delle centrali a carbone entro il 2025 e promuovendo gli investimenti necessari di tecnologia flessibile per garantire le condizioni di adeguatezza e sicurezza del sistema elettrico nazionale.
Leggi le altre notizie su www.cagliaripad.it