L’ex sindaco di Portoscuso, Adriano Puddu, è stato condannato a quattro anni per aver preteso favori sessuali in cambio di aiuti alle donne assistite dai servizi sociali del suo comune.
Precedentemente, la Cassazione aveva annullato parzialmente la sentenza d’appello, ma nella giornata di ieri, un differente collegio della Corte d’appello di Cagliari ha rideterminato in quattro anni la condanna all’ex primo cittadino del paese in provincia del Sud Sardegna.
Il sostituto procuratore generale Giancarlo Moi ha chiesto una condanna a cinque anni e mezzo, ma la Corte d’appello, presieduta da Massimo Poddighe, ha deciso per i quattro anni: pena che consentirà agli avvocati di Puddu di chiedere misure alternative per evitare il carcere al loro assistito.
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