Alla notizia della petizione online contro l’uso dello schwa, promossa dal professore di Linguistica dell’Università di Cagliari, Massimo Arcangeli, la giornalista e scrittrice Guia Soncini ci ha tenuto a dire la sua: “La petizione contro lo schwa figlia dello stesso delirio di quelli che si sbattezzano”.
Nella petizione, il docente universitario, scrive: “Siamo di fronte a una pericolosa deriva, spacciata per anelito d’inclusività da incompetenti in materia linguistica, che vorrebbe riformare l’italiano a suon di schwa”.
All’iniziativa hanno partecipato nomi altisonanti dell’ambiente accademico italiano, come i due esperti linguisti Luca Serianni e Claudio Marazzini, il filosofo Massimo Cacciari e il professor Alessandro Barbero.
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