Jean Paul Marat, tra i protagonisti della Rivoluzione francese, il più radicale di tutti, aveva origini sarde.
Sull’origine sarda di Jean Paul Marat – deputato della Convenzione e presidente del Club dei Giacobini – non ci sono ormai dubbi. A documentare l’origine sarda, fin dagli inizi del Novecento, è stato l’ avvocato e saggista Egidio Pilia, che fu uno dei fondatori del Partito sardo d’azione.
Il cognome, originariamente, era Mara: lui dunque si chiamava Jean Paul Mara. Il padre del rivoluzionario, Juan Salvador, era nato a Cagliari nel 1704 ed era un frate Mercedario. Scappato dalla Sardegna e spretatosi, si recò a Ginevra dove fece il disegnatore per un’industria tessile. E a Ginevra sposò la calvinista Luisa Cabrol, da cui ebbe Jean Paul e altri cinque figli.
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