La scienza lo chiama megalitismo.  Megalito, tecnicamente, è una grande pietra o un insieme di pietre usate per costruire una struttura o monumento senza l’uso di leganti come calce o cemento. Il termine megalito proviene dall’unione di due parole del greco antico: μέγας, traslitterato mégas, cioè “grande” e λίθος, líthos, che significa “pietra”.

Sono dunque megaliti i menhir, formati da un masso grezzo o appena sbozzato, conficcato nel terreno e il dolmen, caratterizzato da due o più pietre verticali e una orizzontale posta come architrave. Esistono inoltre strutture megalitiche ben più complesse come i nuraghi e le Tombe dei giganti. Tutte queste strutture si trovano in Sardegna. Benché il fenomeno abbracci tutto il Pianeta, la concentrazione maggiore delle strutture megalitiche si hanno proprio nella nostra isola e nell’Europa atlantica.

Le culture prenuragiche e la successiva civiltà nuragica, vengono considerate fra le più importanti culture megalitiche mai esistite. Il territorio isolano ospita infatti 8000 nuraghi, 3500 domus de janas, mille tombe dei giganti, mille menhir e centinaia di dolmen, templi, pozzi sacri e di insediamenti preistorici dal Neolitico all’Età del Ferro. Il grafico è la testimonianza di questa straordinaria attività.

Leggi le altre notizie su www.cagliaripad.it