Da alcuni giorni tenevano sotto osservazione l’abitazione ubicata al 4° piano in via Piero della Francesca, meta di numerosi tossicodipendenti che dal pomeriggio e sino a notte fonda si recavano per l’acquisto di sostanze stupefacenti. Nel pomeriggio di ieri scattava il blitz. Gli operatori del Gruppo Falchi della Squadra Mobile della Questura di Cagliari hanno arrestato un disoccupato di 23anni colto in flagranza di spaccio di stupefacenti.
I poliziotti, fingendosi acquirenti, hanno bussato alla porta d’ingresso dell’appartamento che veniva aperta dall’uomo, sottoposto a perquisizione personale e locale, veniva trovato in possesso di gr. 30,45 di hascisc già suddiviso in 36 dosi e di gr.22,65 di Cocaina in parte suddivisa in dosi e in parte ancora da confezionare, oltre a bilancini di precisione e tutto l’occorrente per il confezionamento dello stupefacente.
L’attività di indagine ha consentito di accertare che l’appartamento in questione appartiene ad un pensionato al momento ricoverato in una struttura sanitaria. Per tali motivi, il proprietario aveva affidato le chiavi di casa ad un vicino, perché lo vigilasse al fine di evitare che altri potessero impossessarsi dell’immobile popolare. Sfruttando quest’opportunità, il vicino adibiva l’abitazione quale base operativa dello spaccio di sostanze stupefacenti concorrendo nel reato con l’arrestato che materialmente lo gestiva. Al termine degli accertamenti, l’uomo trovato all’interno dell’abitazione è stato arrestato e accompagnato presso il proprio domicilio in regime di arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida fissata per la mattinata odierna, mentre la persona che aveva in affidamento l’appartamento, veniva denunciato a piede libero per il reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti in concorso.
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