“La situazione di ordine pubblico nel Comune di Sestu sta diventando in questo periodo sempre più difficile. L’ultimo episodio in ordine di tempo ha visto un gruppo di migranti ospiti del Cpa di Monastir vandalizzare otto auto nella periferia del paese. I cittadini di Sestu sono preoccupati per la presenza incontrollata di gruppi di ragazzi che quotidianamente arrivano nella cittadina per compiere azioni vandaliche e molestare i residenti. Non più di un mese fa un minorenne è stato minacciato e poi derubato di un telefono. Questi episodi stanno minando la serenità di tutti noi”. A denunciarlo è Antonio Manca, coordinatore cittadino della Lega.
“Il Cpa di Monastir che ospita i migranti dista meno di 600 metri dalla zona di San Gemiliano, fino a poco tempo fa frequentata da sportivi e famiglie in cerca di tranquillità – prosegue Manca -. Il centro di accoglienza è al collasso, una situazione che riflette il suo disagio sui centri abitati più prossimi alla struttura. Anche per questo motivo ho chiesto alla sindaca [dott.ssa Maria Paola Secci, ndr], in un dialogo cordiale e condiviso, a che punto fossero le interlocuzioni con le forze dell’ordine e con il Prefetto di Cagliari al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza a cui i cittadini di Sestu non possono e non vogliono rinunciare”.
La sindaca Secci, dal canto suo, ha dichiarato di essere in contatto diretto con le forze dell’ordine che si stanno già da tempo mobilitando per contrastare il fenomeno e restituire alla comunità la tranquillità e garantire l’ordine pubblico.
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